Rivending: cos’è e come funziona

progetto rivending

La rinnovata attenzione per i temi green e del riciclaggio della plastica sta impattando anche sul mondo della distribuzione automatica.

E’ proprio grazie a questa rinnovata attenzione e alle nuove disposizioni di legge che si è sviluppato il progetto Rivending, che promuove il concetto di “zero rifiuti” nel settore Distribuzione Automatica, perchè la plastica “erogata” dai DA insieme alle bevande calde viene interamente riciclata e reintrodotta nel ciclo produttivo.

L’obiettivo di Rivending è, appunto, quello di riciclare completamente i contenitori in polistirolo e le palette di plastica erogate dai DA di uffici, negozi edifici pubblici e self point.

Come funziona il Rivending

Bicchieri e palette in plastica accompagnano ogni erogazione di caffè (o altre bevande) di una vending machine andando a produrre, quindi, una significativa mole di plastica.

Solitamente il riciclo della plastica è un processo molto difficoltoso e poco sostenibile a causa della commistioni tra diversi materiali in un unico prodotto che comportano costi elevati per il riciclo.

Nel caso di bicchieri e palette, invece, si ha la fortuna di avere un tipo di plastica di qualità, composto da un unico tipo di polimero (il polistirolo compatto) che permette un riciclo completo, creando quel circolo virtuoso chiamato “economia circolare”.

Così, sfruttando questa caratteristica, il progetto Rivending ha posizionato uno speciale contenitore, a fianco di ogni DA, in cui gettare palette e bicchieri in plastica per facilitarne il riciclo, attraverso un’organizzazione ottimizzata.

Gli oggetti in plastica vengono ripuliti dai residui liquidi di caffè, lattè e tea (o simili) prima del riciclo meccanico che li trasforma in scaglie e granuli di plastica pronti per essere riammessi nel ciclo produttivo.

In questo modo il processo di riciclo della plastica viene snellito e reso più semplice, riducendo sensibilmente anche i costi ambientali ad esso connessi.

Il progetto Rivending è promosso da CONFIDA, il Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Recupero degli Imballaggi in Plastica e l’Unione Naziionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche – Federazione Gomma Plastica.

Il test pilota

La città pilota di questo progetto virtuoso è Parma, che ha visto adottare questa pratica da aziende e uffici, sia privati che pubblici.

Si stima che in città, l’erogazione dei prodotti delle vending machine sia superiore alla 40 mila unità all’anno, per cui se il progetto Rivending funzionasse correttamente avrebbe di sicuro un impatto positivo notevole.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here