L’idea viene dal comune di Bologna, dove ne ha parlato l’assessore al lavoro, Marco Lombardo.
I dipendenti del Comune di Bologna avranno a disposizione, in ufficio, distributori automatici di mascherine, o almeno questa è l’idea.
Una misura che si lega al più ampio tema del rientro al lavoro a fronte dello smart working, in cui il Comune ha tutto l’interesse a garantire un rientro alla normale operatività in assoluta sicurezza e in modo graduale per evitare assembramenti.
La possibilità di avere un punto di rifornimento di dispositivi per la sicurezza, come le mascherine, va incontro a questa esigenza.
Un’idea che può essere presa come spunto anche da tante aziende che vogliono tornare alla normalità abbattendo i fattori di rischio.
Aziende con reparti produttivi in cui lo smart working non è possibile oppure aziende di logistica in cui la gestione del magazzino è un’attività fondamentale non delegabile allo smart working.
Sono tutte occasioni, per i gestori, per integrare il normale lavoro con snack e bevande, fornendo un servizio utile e di grande utilità per tutti.
L’autunno si avvicina e trovare soluzioni per evitare un nuovo lock down è la priorità.
