Da sempre l’Italia è la culla della dieta mediterranea ed è sicuramente tra i paesi in cui si mangia meglio e si è più attenti all’argomento cibo e dieta.
Negli ultimi anni però continuano ad arrivare campanelli d’allarme relativi all’americanizzazione della dieta e al cambio di stile di vita delle nuove generazioni che, sempre più tecnologiche, stanno meno all’aria aperta e fanno meno attività fisica.
Un pò questi elementi e un pò la tendenza del momento segnalano gli italiani in prima fila anche per attenzione al regime alimentare.
Una ricerca ha dimostrato infatti che siamo sempre più attenti all’alimentazione e al mangiar sano e così cresce la voglia di pensare e consumare bio, anche nelle piccole pause della giornata.
Secondo l’indagine fatta, realizzata su un campione di mille italiani, oltre l’80% ha consumato prodotti biologici negli ultimi 6 mesi.
Il motivo di questo dato?
Tre su dieci li gusta anche nelle piccole pause della giornata sotto forma di snack e bevande
Legato a questo vi è un altro dato interessante uscito dalla ricerca e che segna un trend positivo per la distribuzione automatica.
Infatti nove italiani su dieci affermano che farebbero volentieri uso di distributori automatici bio, questo aspetto significa che il consumatore sta prendendo sempre più confidenza con l’acquisto dalle vending machine.
E a livello economico?
In questo senso ci differenziamo dal consumatore medio americano poichè due italiani su tre sono disposti a spendere di più per mangiare meglio.
In alcune città, tra cui Bologna, stanno già sorgendo le prime vending machines bio.
Prestare attenzione alle richieste del consumatore è uno degli aspetti più importanti della gestione aziendale, perchè quindi non sfruttare questa tendenza e modificare l’offerta dei distributori?
Si possono inserire gradualmente alcuni prodotti biologici e vedere se effettivamente assicurano un buon numero di battute.
L’hai già fatto?
Come stanno performando?
Scrivi nei commenti la tua esperienza.
